Parlando di “Due madri”, la canzone contenuta nel suo nuovo album, "Io non appartengo più", Roberto Vecchioni, durante un’intervista a Oggi, per la prima volta si apre sulla relazione della figlia Francesca con la compagna Alessandra: “L’ho scritta per Nina e Cloe - rivela il cantautore - che hanno due madri che si amano e anche moltissimo. Ho accompagnato io Francesca in Olanda per fare la fecondazione, è stato entusiasmante. Loro sono una famiglia. Quando sono nate, mi sono sentito rinascere, è stata una tale scarica di emozioni… Mi hanno regalato una seconda giovinezza. Io so che il mondo per loro cambierà. Sono un ottimista. E non mi sbaglio”.
Vecchioni non ha paura che le sue nipotine possano rimanere vittime dei pregiudizi: “No - spiega - l’uguaglianza dei diritti prima o poi arriverà. Loro sono in due e si sorreggeranno sempre, e due madri innamorate come Francesca e Alessandra faranno sempre la differenza. Vorrei che ridessero, Nina e Cloe, come Amelia, l’altra mia nipotina, perché dove c’è amore andrà sempre tutto bene”.
Infine il cantante rivela i suoi progetti per il futuro: “Ho voglia di godermi la vita, di stare con il mio clan, di viaggiare, di riempirmi gli occhi di posti, di cambiare casa. Ecco, a 70 anni sto cercando una nuova casa, i ragazzi se ne sono andati e noi abbiamo voglia di cambiare tutto”.