- La figlia di Adriano Celentano ha invitato tutti a riflettere sulla terribile violenza del macello
- Ogni anno oltre 2 milioni di cuccioli vengono strappati alle madri per essere uccisi brutalmente
Rosita Celentano, una dei tre figli di Adriano Celentano, ha voluto fare un accorato appello social in vista della prossima Pasqua. La 58enne infatti sta male al pensiero di quello che sta succedendo in questo esatto momento a tantissimi cuccioli che finiranno su alcune delle tavole degli italiani fra una decina di giorni. In una serie di clip condivise su Instagram ha spiegato: “Faccio questo video per dire basta alla mattanza per gli agnelli sotto Pasqua, non andrebbero mai mangiati”.
“La carne di ogni genere non andrebbe mai più mangiata, non solo per senso etico, oramai è una questione di salute nostra, del pianeta, di carenza d’acqua, di fame nel mondo, di inquinamento”, ha aggiunto.
“Ogni anno in Italia sono macellati oltre 2 milioni di agnelli e 375.000 solo a ridosso della Pasqua. Senza contare il modo in cui vengono allevati, vengono strappati alle madri con le urla strazianti delle mamme e il dolore dei cuccioli. Poi vengono ovviamente macellati, non oso pensare in che modo”, ha continuato.
“Come diceva Gandhi, il progresso morale di una nazione si misura dal modo in cui vengono trattati gli animali. Noi ci indigniamo per quello che succede con le corride, per quello che succede al mercato di Yulin in Cina, dove vengo mangiati i cani. Quello che facciamo noi è uguale. Non siamo differenti e ogni volta che mettiamo mano al nostro portafoglio per andare ad acquistare prodotti animali, non solo da mangiare, ma per vestire, per gli oggetti, per la sperimentazione di cosmesi, siamo finanziatori di quello scempio”, ha proseguito.
“Vi chiedo di mettervi la mano sul cuore, non è una questione solo etica, a me fanno tenerezza gli animali e li voglio salvare. Se non ve ne importa niente degli animali, fatelo per i vostri figli. Grazie e Buona Pasqua”, ha quindi concluso.