Vincent Cassel, 48 anni, intervistato a Parigi da Vanity Fair, ha parlato del suo rapporto con l'ex moglie Monica Bellucci, mamma delle sue due figlie, Deva di 10 anni e Léonie di 5.
L'attore sarà a Cannes con due film in concorso, "Il racconto dei racconti" di Matteo Garrone e "Mon roi" della regista francese Maïween. Quest'ultimo film ha deciso di vederlo insieme all'ex moglie Monica Bellucci perché "mi interessa il suo parere", ha spiegato.
Vincent Cassel e l'attrice italiana sono rimasti molto uniti. Il matrimonio è finito dopo tanti anni ma il loro legame è ancora forte. Sono spesso lontani, non solo per motivi di lavoro, ma anche perché Vincent si è trasferito a Rio de Janeiro: "Sì, certo, vivo in Brasile la gran parte dell'anno - ha affermato l'attore - ma se sono nella stessa città di Monica passo tutto il tempo con lei e le bambine".
Cassel ha una profonda ammirazione per la Bellucci ed è anche molto contento che abbia girato il nuovo 007, "Spectre": "Era una cosa che desiderava fare da tempo, e finalmente ci è arrivata - ha detto - E poi adoro il fatto che lei si sia ribattezzata Bond Landy e non Bond Girl, come a dire: scusate se me lo posso permettere! Del resto, Monica è fuori dagli schemi e superiore agli standard, un simbolo molto forte anche per il mondo femminile".
Vincent Cassel nell'intervista ha parlato pure di Matteo Garrone che lo ha diretto ne "Il racconto dei racconti": "Non lo conoscevo prima di lavorarci, mi è piaciuto molto come persona perché arrivava sul set come fosse appena sceso dal letto ed è sempre serafico, pare distratto e insomma non somiglia per niente ai suoi film che sono curatissimi, di precisione estrema e grandiosa visione", ha dichiarato l'attore francese.