L'ha portata via un tumore. A soli 78 anni è morta Virna Lisi. L'attrice è morta a Roma, la città in cui viveva. Si era allontanata già da un po' dai riflettori, dopo aver perso l'adorato marito, Franco Pesci nel settembre del 2013. Con lui aveva trascorso 53 anni di vita in comune. L'amore che li univa era infinito. Virna Lisi era rimasta provata dal lutto, che non ha mai veramente superato.
Il cinema piange. E' morta una delle attrici più amate, considerata tra le più belle che si siano mai viste sul piccolo e grande schermo.
Nata ad Ancona nel 1936, nella sua lunghissima carriera ha vinto ben sei Nastri d'argento. Tra i suoi film più popolari, impossibile non ricordare "Luna nuova" (1955) di Luigi Capuano e "Lo scapolo" di Antonio Pietrangeli del 1955 con Alberto Sordi. Nel 1956 il suo primo ruolo drammatico di spessore in "La donna del giorno", di Francesco Maselli.
Nel 1958 Virna Lisi divenne un volto noto al grande pubblico grazie a una pubblicità: il dentifricio Chlorodont la scelse per recitare in alcunii sketch all'interno dello storico Carosello. Lo slogan recitato, "Con quella bocca può dire ciò che vuole", si trasformò subito in un tormentone. Sempre nel 1958 è nel film "Totò, Peppino e le fanatiche".
In tv è stata protagonista dello storico sceneggiato televisivo Rai "Ottocento" con Sergio Fantoni e Lea Padovani. Il 25 aprile del 1960 sposò l’allora presidente della Roma, l’architetto Franco Pesci, da cui ha avuto il figlio Corrado, nato nel 1962.
La sua fama la portò presto a lavorare anche all'estero. In Francia Virna Lisi ha interpretato "Il tulipano nero" e "Il delitto Duprè". Poi Hollywood, dove si è trasferita con marito e figlio a metà degli anni '60. Negli Usa ha recitato in "Come uccidere vostra moglie", al fianco di Jack Lemmon e Therry Thomas.
Ammiratissima, Virna, però, mal sopportava il ruolo di bambolina che l'America voleva darle. Per questa ragione nel 1968 rifiutò il ruolo da protagonista del film "Barbarella".
Disse di no pure alla copertina di Playboy e stracciò il contratto con la Paramount per tornare in Italia, dove ha continuato ad avere ruoli di primo piano per tutta la sua carriera.