Vito Conversano ha partecipato alla scorsa edizione di "Amici" come ballerino. Il suo talento gli ha anche fatto vincere una borsa di studio per l'English National Ballet. Il giovane è partito per Londra pieno di sogni e speranze ma, dopo poco, ha fatto rientro in Italia, rinunciando al premio.
Vito ha raccontato a "Top" i motivi che l'hanno spinto a mettere fine a questa esperienza: "Io, personalmente, non l'ho vissuta bene. Sono stato a Londra per circa venti giorni e ho avuto modo di constatare che non vale la pena di vivere lì, per il semplice fatto che Londra è molto cara e, rapportata a quello che guadagnavo, non era l'ideale per me. Di conseguenza, almeno per ora, ho preferito rimanere in Italia, per almeno altri due motivi. Innanzitutto, perchè qui in Italia, al Teatro Massimo di Palermo, ho l'opportunità di interpretare ruoli ballettistici molto importanti, grazie ai quali riuscirò, con maggiore facilità, a crescere come artista. Opportunità che a Londra, almeno per ora, non mi erano state offerte. E poi perchè mi piacerebbe sfruttare al massimo la popolarità qui in Italia, in maniera tale da continuare a regalare emozioni a tutte quelle persone che mi hanno sostenuto e che ancora oggi continuano a farlo. Chissà, magari tra qualche mese ritorno nella capitale inglese, dove, tra l'altro, almeno così mi è stato promesso, per me le porte resteranno comunque sempre aperte".
Di recente, durante un'intervista a "Visto", anche la fidanzata di Vito, Debora (i due si sono innamorati all'interno della scuola di Maria De Filippi), si è lamentata del dopo-"Amici": "La mia vita non è cambiata neanche un pò. Mi avevano fatto tante promesse e invece sono l'unica senza contratto. Così, solo con le mie forze, sono andata a Monaco di Baviera per un'audizione. Lì mi avevano presa, ma dopo tre settimane mi hanno chiamato dicendomi che non servivo più". E i suoi ex professori non l'hanno supportata: "Loro sanno benissimo che non ho avuto un contratto e che Vito partiva per Londra. Non è nel mio carattere chiedere. Ce la farò con le mie forze. E se dovesse andarmi male, proverò con Budapest o Amsterdam. La vita per noi ballerini è così. Oggi lavoriamo, domani chissà".
A quanto pare non è tutto oro quel che luccica. Che si vinca o meno...
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