- L’inviato di Striscia la Notizia 41enne è fidanzato da 4 anni con Annachiara Zoppas
- Dice grazie anche alle sue ex, Roberta Armani e Giorgia Palmas
Vittorio Brumotti, campione di bike trial 41enne, popolare inviato di Striscia la Notizia e conduttore di Paperissima Sprint, ama il pericolo, sia nei suoi servizi, quando denuncia gli spacciatori di droga, sia in sella alla sua bicicletta. A Grazia confessa perché finora non ha ancora pensato ad avere figli.
Fidanzato da 4 anni con Annachiara Zoppas, 30 anni, lo sportivo spiega: “Amo ciò che faccio e la mia vita è sempre stata a rischio. La mia paura non è legata a questo tipo di imprese, né alla morte. Ho paura delle brutte notizie che riguardano gli altri, sia le persone che amo e che mi sono vicine, sia quelle che non conosco. Vorrei mettere una rete per salvare tutti. Ho paura delle cose che non posso cambiare. Forse anche per questo non sono ancora padre e Annachiara non è ancora madre. Non so se reggerei a quel tipo di preoccupazioni che sono legate ai figli”.
Fisico scolpito, della sua alimentazione spiega: “Mangio ancora riso, pollo e verdure bollite. Un atleta deve stare attento. Sono ligure, amo anche la focaccia e Annachiara, la mia fidanzata, mi sprona ad assaggiare il cibo etnico, ma per avere gli addominali scolpiti e allenarmi bene, qualche sacrificio lo devo fare”.
Brumotti dice grazie alla sua vita ‘estrema’ e anche alle sue ex fidanzate: “Mi hanno aiutato a crescere e a migliorarmi. Ho avuto tre fidanzate importanti. La prima, Roberta Armani, nipote del grande stilista Giorgio, mi ha illuminato sul mondo, mi ha proiettato verso nuovi orizzonti. Erano i primi anni di Striscia e con lei ho viaggiato tanto e più conoscevo le altre culture, più al mio rientro in Italia mi sentivo piccolino. Motivo per cui non mi sono mai montato la testa. Finita quella relazione sono rimasto per anni legato all’Italia, quando stavo con la conduttrice Giorgia Palmas, ma sentivo il desiderio di tornare a viaggiare”.
Sulla Zoppas racconta: “Quattro anni fa ho incontrato Annachiara, una donna pazzesca. E’ molto più giovane di me, ha solo 30 anni, e mi stupisce ogni giorno. E’ una tosta, legge tantissimo, ama il design e come me adora viaggiare. Lei è tante donne insieme e ha una visione ampia della vita. Il prossimo viaggio lo vorremmo fare in Bhutan, un piccolo stato himalayano, a studiare il buddhismo. Abbiamo tanti progetti, ma litighiamo anche, perché abbiamo idee diverse”.
Vittorio sulle discussioni con lei rivela: “La differenza d’età conta e siamo diversi. Io amo la bici e Boissano, il mio paese d’origine, in Liguria, dove vivono i miei. Lì ho una casa mia dove torno sempre ogni fine settimana. Annachiara ama l’arte e la moda. Stiamo insieme da più di quattro anni e abbiamo messo su casa insieme. Quando mi dice che sto troppo sulla bici le dico: ‘Non posso lasciarla’. Se mi chiedessero che cosa porterei nell’aldilà risponderei la mia bike. C’è sempre stata in tutti i momenti di sconforto e se faccio un salto rischioso viene fuori l’istinto di sopravvivenza che mi fa imparare qualcosa di nuovo su di me. E’ come andare alla scoperta del mondo e questo mi fa migliorare. Esattamente come nel rapporto con Annachiara. Però se lei mi dice: ‘Togli quell’accessorio alle ruote che fa tamarro’, io lo tolgo. Io la ascolto sempre”.