Vladimir Luxuria a “Non è l’Arena”, programma condotto da Massimo Giletti su La7, va contro Daniela Santanché dopo la lite su Twitter generata dalla messa in onda della trasmissione "Alla Lavagna” su Rai Tre, con Luxuria nei panni di maestra di una classe di bambini dagli 8 ai 12 anni a cui ha raccontato la sua storia da trans. La politica ha contestato alla Rai “una indecente propaganda transgender”. Il botta e risposta si rinnova anche in tv.
“Sono stata invitata a settembre a far parte di questo programma.Ho accettato perché non mi sento una persona indegna di parlare con i bambini. Sapevo che i genitori di quei bambini avevano dato il consenso”, dice Vladimir Luxuria a “Non è l’Arena”.
Daniela Santanché alza i toni e controbatte: “In natura ci sono maschio e femmina. Lei, con tutto il rispetto, ha il pene e quindi è un maschio”. Vladimir Luxuria replica e le va contro."Mamma mia com'è peggiorata. Non mi parli proprio lei di natura che ha fatto molti più interventi estetici di me. Sei più trans di me, Dany”, controbatte a “Non è l’Arena”.
Non approva la posizione della Santanché, Vladimir Luxuria è contro il suo pensiero e spiega: “Io ho vissuto la mia sofferenza e non vorrei che nessun bambino gay o trans debba provare cosa significa fare educazione fisica e tornare nello spogliatoio e trovare la pipì nelle scarpe. Io ho parlato di bullismo”. “Vorrei un mondo in cui possa essere possibile parlarne con i genitori senza che i genitori ti facciano sentire una persona cattiva”, precisa ancora.
Daniela Santanchè non cambia idea e a "Non è l'Arena" afferma sicura: “Non facciamo sempre che ci sono differenze ideologiche, ci sono motivi gravissimi, parliamo della Rai e non si può fare quello che è stato fatto”. Poi prosegue: “Non è un problema di quei bambini ma di quelli che stanno a casa. E’ un tema delicatissimo. Sono temi delicatissimi. In natura c'è il genere femminile e maschile e quei bambini non sono attrezzati per poter capire. Io da mamma ho insegnato a mio figlio che qualsiasi problema le prime persone con cui deve parlare son i genitori". In riferimento al programma dice ancora: "Non può andare sulla Rai. Per me lei può fare quello che vuole, chi ha il pene è un maschio, chi ha la vagina è una donna. Io sono cresciuta in una famiglia normale dove c'era maschio, femmina, mamma, papà, questo per me rimane. La gravità è voler trasformare qualcosa che non c’è”. Luxuria non rimane in silenzio e sottolinea: "Donne si nasce, ma signore si diventa. Lei sta dimostrando di non essere affatto una signora, stasera".
