Wanda Nara è incinta del suo quinto figlio, il secondo con Mauro Icardi dopo Francesca. Nonostante la dolce attesa (è al secondo mese di gravidanza) sarà la star del prossimo cinepanettone "Natale a Londra - Dio salvi la Regina", al cinema dal prossimo 15 dicembre. Aurelio De Laurentis ha scritturato la bionda, un ulteriore passo 'dovuto' per riuscire ad avere il bomber argentino al Napoli nel 'post Higuain'.
Il cinepanettone è servito. Wanda Nara si lascia tentare dal cinema. Nel nuovo film di Volfango De Biasi, accando a Lillo e Greg ci sarà anche lei. De Laurentis sa come giocarsi le sue carte, nonostante l'Inter non abbia alcuna intenzione di mollare il suo capitano.
La bionda ha firmato e la cosa non fa felici i tifosi nerazzurri che vedono in questo contratto il preludio all'addio del bomber, che nella squadra di Roberto Mancini non è sembrato molto felice negli ultimi tempi.
Per far andare Mauro Icardi al Napoli, De Laurentis non ha messo sul piatto solo il cinepanettone per Wanda Nara, ma molto altro. Nelle ultime ore c'è stato un nuovo contatto tra la dirigenza del team partenopeo e la bella showgirl, con l'intermediario Savini, per capire le intenzione del giocatore. Sono stati proposti 5 anni di contratto a 6 milioni più bonus legati ai diritti d'immagine. Mauro Icardi sembrerebbe convinto a dire di sì, ma l'Inter fa muro, Suning per ora non vuole cederlo.
Piero Ausilio, direttore sportivo dell'Inter, prima della partenza per gli USA per la tournée americana della squadra, aveva detto: “Che Icardi e il Napoli si siano incontrati è certo, anche noi abbiamo avuto un contatto con il Napoli. Ma al Napoli non lo diamo, non è questione di soldi. Non c'è una trattativa, l'Inter si tiene Icardi come si tiene altri giocatori. La nostra idea è di rinforzare la squadra e la società si rinforza tenendo i top players. Non mi interessa cosa possono offrire da Napoli, Icardi non ha una clausola e l'Inter non vuole cederlo, semplice. Adeguamento? Non ci sono problemi con il giocatore, sta lavorando bene, è con noi da anni ed è diventato capitano di una squadra importante con un glorioso passato. Siamo sempre stati attenti alle sue esigenze, abbiamo rinnovato sempre al momento giusto, e ora non è il momento giusto per rinnovarlo ancora. Oggi ci sono altre priorità, di campo e lavoro. Più avanti quando non ci sarà tutta questa attenzione mediatica ne parleremo”. Ora il cinepanettone potrebbe mutare ogni cosa.