Chicago, anno 2035: un mondo popolato di robot e un detective che non si fida delle macchine al servizio dell'uomo. Will Smith arriva sugli schermi con "Io, Robot", un thriller spettacolare ispirato al libro di racconti di Isaac Asimov, diretto da Alex Proyas e distribuito dalla 20th Century Fox.
"Quello che mi attratto subito nel progetto - spiega Smith - è stato il concetto che il problema non sono i robot, né la tecnologia, ma i limiti della logica umana. Siamo noi i peggiori nemici di noi stessi. "Io, Robot" è un film d'azione ad alta tecnologia, una pellicola piena di effetti speciali, e perfino un giallo. Alex Proyas è riuscito a mescolare tutti questi generi in modo brillante. Per me è stato molto interessante interpretare il Detective Del Spooner, un personaggio tormentato, perchè finora ho avuto successo nei panni di personaggi solari. E' stata un'esperienza molto diversa".
Insieme a lui la bella e affascinante Bridget Moynahan, nel ruolo della psicologa dei robot Dott.ssa Susan Calvin, e Alan Tudyk, Sonny, il robot unico, perchè diverso da tutti gli altri.
Effetti speciali sorprendenti, curati dal premio Oscar John Nelson ("Il Gladiatore"), che si è occupato della realizzazione di tutti i robot, basati su progetti di Patrick Tatopoulos, azione al cardiopalma e proiezioni sul mondo che verrà su cui riflettere. "Io, Robot" è una pellicola da vedere tutta d'un fiato. Da stasera, venerdì 22 ottobre, al cinema.
Foto: 20th Century Fox